giovedì 19 maggio 2016, ore 16:00 - 20:00
16:00 – Saluti di benvenuto
Valeria POMPEJANO NATOLI, Direttrice del Centro Studi Italo-Francesi
16:30
Anne SCHNEIDER, Université de Caen
Mens sane, corpus sane: la littérature migrante comme reliance du corps déplacé, du corps souffrant, du corps mémoriel17:15
Viviane DEVRIÉSÈRE, ISFEC Aquitaine
De l’utilisation des stéréotypes pour une tête bien faite18:00
Tavola rotonda:
Anne SCHNEIDER,
Viviane DEVRIÉSÈRE,
Marina GEATPresentazione del volume
La Mer en texte. La mer en classe. Réflexions littéraires et didactiques autour du sujet marin dans des écoles en Italie et en France (a cura di M.Geat e V.Devriésère, Aracne, Roma 2015).
Il convegno si propone di sollecitare una riflessione circa l’importanza del testo letterario quale fattore strutturante di un modo complesso e ricco di guardare il mondo; di comprendere meglio se stessi e gli altri; di concepire i rapporti relazionali con tutto ciò che, umano o non umano, vivente e non vivente, compone il nostro ambiente di vita, fisico e mentale; di tessere relazioni nel tempo e nello spazio che diano senso alla nostra presenza al mondo; di infrangere gli stereotipi proposti dalla società; di elaborare nuove prospettive di visione o forme di approccio più intime e dirette alla realtà e al linguaggio, come fa, ad esempio, la poesia.
O ancora, di dare chiavi differenti per la comprensione del potere del linguaggio e dei testi, della potenza manipolatoria, seduttrice, persuasiva, a volte menzognera delle parole, delle parole nelle frasi e nei testi, come pure dei miti elaborati e trasmessi dai testi spesso a nostra insaputa, e che agiscono profondamente nella nostra mente, per noi che siamo, innanzi tutto, degli “esseri di parola e di testi”.
Le scienze dell’educazione non possono non tenere conto di un fattore così potente che plasma la nostra umanità; al contrario, esse devono sforzarsi di comprenderlo nelle sue molteplici sfaccettature e trarne vantaggio al fine di elaborare strategie più efficaci per gli obiettivi che esse si propongono di realizzare.
Sono riflessioni che non riguardano soltanto gli specialisti, ma che, al contrario, sono al centro degli interrogativi, a differenti livelli di complessità, di tutti coloro che amano la letteratura, che ne sono attratti, e che sono convinti che il suo ruolo sia essenziale — ed esistenziale — anche, o soprattutto, nel mondo attuale.
Fotografie, registrazione, interviste e commenti:
