Cambiare il carcere per riportarlo nel sentiero della legalità, è questo il senso del Convegno, organizzato dalla Camera Penale di Roma e dall’ Unione delle Camere Penali Italiane e intitolato "Sì alla riforma penitenziaria”.All’evento svoltosi il 13 marzo 2018 presso la residenza di Ripetta, in via di Ripetta a Roma,sono intervenuti tanti ospiti di rilievo.Ad aprire il convegno è stato l’avvocato Cesare Placanica, presidente della Camera Penale di Roma. Subito dopo è stata la volta di Laura Longo già Magistrato di Sorveglianza del Tribunale di Roma. Sentito l’intervento del presidente nazionale dell'Associazione Antigone, Patrizio Gonnella. Con Giovanni Maria Flick giurista e presidente Emerito della Corte Costituzionale, la discussione si è spostata sui diritti che la nostra carta garantisce al detenuto. Importante anche il parere di Riccardo De Vito presidente di Magistratura Democratica. Molto ascoltato anche l’intervento di Riccardo Polidoro, responsabile dell'Osservatorio Carcere dell'Unione Camere Penali Italiane. A succedergli, il presidente dell'Associazione tra gli studiosi del Processo Penale, Gianluca Tognozzi, per il Direttivo della Camera Penale di Roma, ha quindi preso la parola Giorgio Spangher. Vivace e per nulla scontato il parere offerto dall’attrice Marisa Laurito, è stata quindi la volta di Rita Bernardini, coordinatrice della Presidenza del Partito Radicale, impegnata da anni nelle carceri con iniziative volte a mantenere la pena nel solco dei diritti umani. Altro intervento di spessore quello del Procuratore Generale presso la Suprema Corte di Cassazione, Vitaliano Esposito. A seguire, il giornalista Piero Sansonetti, direttore del quotidiano Il Dubbio, subito dopo ha preso la parola anche Claudio Moreno, ambasciatore presso ministero affari esteri. A chiudere il convegno il presidente dell'Unione delle Camere Penali Italiane Beniamino Migliucci.